giovedì 2 febbraio 2012

Perchè questo blog

Chi sono ed il perché di questo sito.

La mia storia è molto lunga e complessa, ma ai fini di questo blog basterà dire che sono un bamboccione disoccupato.
Ho 26 anni, la ditta di famiglia (3 operai in tutto compresi io e mio padre) in cui lavoravo si è trovata senza lavoro a causa della carenza di commissioni, e quindi mi sono messo a cercare lavoro.
Centinaia di curriculum portati a mano o inviati via email in circa 3 mesi, e poca o nessuna risposta.

Un giorno rispondo ad un annuncio dove formalmente cercano "fattorini", invio la mia candidatura e nemmeno 2 ore dopo mi richiamano, mi presento al colloquio, evitano le mie domande sul tipo di mansione da svolgere e mi danno appuntamento all' indomani.
Scopro che non si tratta affatto di fare il fattorino, ma di andare porta a porta a proporre contratti di energia elettrica, venendo pagato solo nel caso che qualcuno caschi nella trappola e ingenuamente si faccia fregare.

Si, io cerco lavoro. Si, mi vergogno del fatto che non posso nemmeno offrire una pizza alla mia ragazza. Si, in casa abbiamo il mutuo ed io dovrei dare una mano a pagarlo, ma... Si, ho una dignità ed una morale, ed a truffare le persone per 30 denari io non ci sto.

Cordialmente, come è nel mio stile, rifiuto, ma il "selezionatore" mi dice: "Guardi, lei sbaglia, il door-to-door è il mestiere del futuro... del resto se lei non crede nel progresso è affar suo".
Fu un colpo al cuore: il "progresso" è il door-to-door? Truffare le persone è uno stile di vita? La filosofia del terzo millennio? La spina dorsale della nuova società?
Vengano allora i barbari, ci conquistino gli unni, ci invadano i mongoli... meglio essere ricordati da morti, che diventare una nazione di venditori porta a porta...

Non avevo mai pensato prima di essere "contro il progresso", forse lo sono, forse no, ma più probabilmente io ed il resto del mondo abbiamo una nozione diversa di ciò che sia il progresso.

Tornando a noi ed al perchè di questo blog: chi sono io?
Io sono tutti i disoccupati d' Italia e anche di fuori Italia, io sono tutti coloro che hanno un curriculum scarno per via di tutto il lavoro nero che hanno subito, io sono tutti coloro che hanno scelto gli studi per passione e si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano, io sono tutti coloro che non ce la fanno ad arrivare a fine mese, tutti coloro che si sono visti portare via il loro futuro.

Sono anche tutti coloro che mentre vedono un governo non eletto da nessuno, espressione di oscuri organismi quali il gruppo Bilderberg e la Commissione Trilaterale, espressione delle banche più criminali quali la mefistofelica Goldman Sasch e la privata BCE, si rattrista vedendo come i giovani, a cui è stato sottratto il futuro, a cui è stata tolta ogni possibilità di una vita dignitosa (con la scusa di un debito basato sul NIENTE), continuino a giocare ai rossi-contro-i-neri.

Mi vien da pensare che la colpa non sia dei governanti, e men che meno dei governanti che governano i governanti, ma di tutti quei giovani ragazzi che mentre vengono uccisi lentamente recitano ancora nel teatrino delle Guardie Rosse, delle Camicie Verdi, dei Pretoriani Azzurri e dei Legionari Neri.

Ragazzi: basta giocare!
Il potere ha sempre usato la strategia del "dividi et impera" e lo farà sempre finchè voi farete il suo gioco.

Mi rivolgo a tutti, dal Partito Comunista dei Lavoratori a Forza Nuova, dalla Federazione della Sinistra a Casa Pound, da Sinistra Ecologia e Libertà a La Destra, dal Movimento 5 Stelle alla Lega Nord, dall' ala socialdemocratica del Partito Democratico (casomai ne esistesse ancora una) all'ala sociale (di derivazione socialista o quella destra sociale ex-AN) del PDL, fino anche al Terzo Polo (se esiste ancora qualche cristiano al suo interno e non solo adoratori del Dio denaro)... basta giocare, basta farsi usare!

Datemi pure del pazzo, ma vi immaginate che risonanza mediatica avrebbe una manifestazione di piazza o una raccolta di firme così composta???

Mi rivolgo a tutti quelli che, GIUSTAMENTE, non hanno più fiducia nei partiti: Forconi, tassisti, camionisti, operai, cassaintegrati, "popolo delle partite iva", evasori per necessità, dipendenti "fannulloni" e non, studenti, bamboccioni, sfigati... uniamoci, riprendiamoci il nostro futuro: o ora o mai più.

E' ora di dire a Monti, il quale nessuno ha votato, ma si arroga oltre al diritto di spremerci in virtù di un debito pubblico basato sul miracolo fasullo della "moltiplicazione degli interessi" (leggi: signoraggio bancario), anche quello di voler abrogare tutte le sicurezze e le garanzie sul lavoro e sul futuro (mi dite come potrà un giovane sposarsi e mettere su famiglia se scompare il posto fisso? andiamo a vivere tutti in roulotte?), è ora di dire a questo governo di banchieri: GOVERNO MONTI VAI A CASA!!!
Magari sarà anche felice di farlo, dato che, come ha detto l'esimio professore "il posto fisso è monotono", bene, caro professor Monti cambia lavoro, vieni a propormi un nuovo contratto energetico o una aspirapolvere a rate, così ti diverti un po'!




DISCLAIMER:
Questo sito non fomenta l'odio o l'aggressività fosse anche verso "il potere", "le banche" o chicchesia, anzi vuol essere un invito pacifico all' unione e al superamento delle divisioni affinché il potere non possa usarle per distrarre ancora il popolo o i popoli, o per fomentare rivolte e indignazioni eteroguidate per i propri, loschi, fini (esempio: dipendenti "fannulloni" contro tassisti "evasori", centri sociali contro neofascisti, ricchi contro poveri, nord contro sud, berlusconiani contro antiberlusconiani). Molti sono dentro queste dinamiche non per cattiveria, ma semplicemente perché sono stati condizionati ed indottrinati. Non fatevi ingannare da chi vi indica un nemico semplice contro cui scagliarsi. Non fatevi manovrare.
L' unica alternativa è la pace e l'unità.

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